DENUNCE DI INFORTUNI E MALATTIEP ROFESSIONALI.
Pubblicato qualche settimana fa il rapporto Inail, per il periodo gennaio-luglio 2017, nella sezione Open Data del sito dell’Istituto.
Ciò che emerge è purtroppo una crescita degli infortuni denunciati, 380mila e, dei morti sul lavoro, che salgono a 591, contro i 562 nell’analogo periodo del 2016, con un incremento del 5,2%.
Crescono gli infortuni nei settori industria e servizi (+2,1%) e quelli dei dipendenti statali (+3,6%) mentre sono in diminuzione nel settore agricoltura (-5%) ma, per quanto riguarda la nostra categoria, dobbiamo registrare la crescita (+10,4%) degli infortuni mortali nel comparto industria e servizi.
Alla luce dei dati illustrati dall’Inail deve restare forte l’attenzione della Uilm per la sicurezza sui luoghi di lavoro.
Se, negli ultimi decenni, il fenomeno degli infortuni sul lavoro, aveva presentato una tendenza alla diminuzione, anche a causa della profonda crisi economica che ha contratto posti di lavoro con una conseguente contrazione dell’esposizione al rischio e degli infortuni stessi, dal 2015, con i primi segnali di ripresa, l’andamento infortunistico ha iniziato a mostrare segnali altalenanti fino ad arrivare ai dati, non confortanti pubblicati ieri dall’Inail.
Lavorare in Sicurezza il nostro slogan, il nostro impegno.
UILM