Mobilitazione spontanea, questa mattina, dei lavoratori Newfren di Ciriè contro i 9 licenziamenti su 30 addetti complessivi annunciati dall’azienda lo scorso maggio.
Dichiara il funzionario Uilm Torino Ciro Di Dato: “La preoccupazione è tanta perché abbiamo capito che anche questa azienda nel suo piccolo delocalizza parte della produzione in Tunisia. All’azienda chiediamo un gesto di responsabilità: utilizzi i contratti di solidarietà e non licenzi i lavoratori che in tutti questi anni hanno dato il loro importante contributo.
Ricordiamo che, data l’età media piuttosto elevata dei lavoratori in esubero, la loro ricollocazione sarà complicata. I lavoratori chiedono più rispetto e dignità e confidano nell’intervento della Regione Piemonte per trovare un’altra soluzione che preveda almeno l’utilizzo degli ammortizzatori sociali”.