Comital Lamalù: incontro non risolutivo, la palla passa al ministero

La Uilm di Torino rende noto che l’incontro convocato oggi presso l’assessorato regionale al Lavoro sulla vicenda Comital Lamalù non è stato risolutivo per le sorti delle due aziende. Si attende l’incontro con il ministero del Lavoro convocato la prossima settimana per chiarire se, in vista del nuovo bando che sarà pubblicato nei prossimi giorni dai curatori fallimentari per liquidare i due stabilimenti, ci sarà la possibilità di erogare degli ammortizzatori sociali per i 130 lavoratori complessivi, che da giugno non ricevono alcun tipo di retribuzione.

Dicono Dario Basso, segretario della Uilm di Torino, e Ciro di Dato, responsabile territoriale della Uilm: “Dopo le dichiarazioni degli ultimi giorni, il Governo batta un colpo e dimostri nei fatti che in situazioni di questo genere è presente ed è in grado di attuare misure capaci di garantire la continuità occupazionale dei lavoratori. La dichiarazione di licenziamento collettivo per tutti i lavoratori Comital e Lamalù dà una prospettiva di 75 giorni a una trattativa che evidentemente rischia di essere solo formale. Non ci possiamo permettere di tergiversare oltre, i lavoratori sono allo stremo, servono misure straordinarie per tutelarli”.

 

 

Torino, 3 ottobre 2018